Parità di diritti? È forse qualcosa di tanto strano?
In una democrazia mi sembra sia la base.
Uno stipendio equo a parità di competenze?
Dovrebbe essere semplicemente la norma.
Finché non si smetterà di discriminare per il genere, fin quando ci sarà ancora uno sguardo, un gesto o una parola che tenti di sminuire una persona, solo perché creduta appartenete del fantomatico “sesso debole”, sarà essenziale festeggiare nella Giornata Internazionale della Donna tutti i passi avanti che la società ha già compiuto, ricordando che c’è ancora strada da fare, per superare ogni forma di discriminazione che sia basata su sesso, genere, religione o colore, per eliminare la violenza ovunque si mostri, che sia per le strade o celata tra le mura domestiche.
È qualcosa di fattibile solo se affrontato da tutti, donne e uomini, di qualsiasi genere o preferenza, insieme, senza distinzioni.