Leggo su Facebook post del tipo: ‘Se è vero che… Allora ...’
E poi sotto ci sono condivisioni di link dei soliti siti scandalistici, che campano con la pubblicità ed i click, pagine che nascondo il testo spezzando in in più parti, con una fila di banner con le “pubblicità” più assurde,
Ma è davvero tanto difficile, prima di condividere, fare un ricerca veloce su internet per controllare se sia una notizia vera o una bufala?
Riguardavo giorni fa su YouTube il video comico ‘Italiano Medio’ di Maccio Capatonda; forse veramente esiste una pillola IM che viene somministrata alla gente…
Perché la situazione inizia veramente a degenerare, sembra la festa dei Troll, tutti furiosi contro qualcosa, qualsiasi cosa sia va bene comunque. Uno senza leggere, senza informarsi… detto tra noi ‘a cazzo’… condivide tutto quello che vede e poi si scatenano discussioni apocalittiche con commenti furiosi e altre condivisioni selvagge.
Ormai basta scrivere qualcosa di scioccante e plausibile, mettere una foto carina, pubblicare e nel giro di qualche giorno la notizia, no anzi, il gossip, prende piede, si aprono gruppi, petizioni e magari nel giro di qualche settimana si arriva alle manifestazioni… Basate su cosa? …sul nulla.
Se ti viene il dubbio che non sia vero… Informati, sciogli il dubbio, fai chiarezza, poi se lo ritieni utile condividi.
Non fai un favore al mondo condividendo menzogne e mezze verità.
Lo so è semplice cliccare su condividi e delegare agli altri il compito di verificare.
È questo il motivo per cui in Italia le cose vanno come vanno. Perché l’italiano medio fa la stessa cosa con le elezioni politiche. Non si informa, lascia che siano le notizie imposte dai media,vere o false che siano, a controllare le sue scelte.
Se non sai controllare e filtrare la comunicazione non puoi neanche sapere cosa significhi scegliere liberamente.
Forse è il caso di svegliarsi, che ne dici?